di Carla Millefiorini

⛔ Ansia pre-ferie

Sempre più spesso quando si sta per partire per le vacanze ci si sente così stressati da temere di non riuscire a godersele come si vorrebbe. 

È la stessa storia, la conosciamo benissimo da molto tempo, eppure la replichiamo ogni anno!

Sicuramente questo copione, che accomuna molti di noi, crea una certa frustrazione che rischia addirittura di sfociare in ansia pre-ferie. 

Il problema principale è riuscire a capire come cambiare le cose e passare da chi prima della seconda settimana di vacanza non riesce proprio a rilassarsi, e che l’ultima settimana sta già col pensiero di nuovo al lavoro, a chi invece le vacanze se le gode in pieno ogni giorno perché arriva alla partenza beatamente alleggerito dai pensieri che pesano sulle spalle. 

La domanda che spesso, e giustamente, ci poniamo è “Non penserai mica che possano bastare una, due o tre settimane di vacanza dopo che hai accumulato anni di tensione e altrettante preoccupazioni?!”

In realtà sarebbe come pretendere che la nostra macchina faccia 100.000 km senza mai fare il tagliando e la benzina! 

Rispettare i propri tempi e bisogni

Personalmente è accaduta la stessa cosa anche a me prima di mettere in atto le azioni giuste per fare due cose fondamentali:

  1. spostare l’orientamento delle attività quotidiane da uno stile “stakanovista” ad uno  “melagodosempre”, 
  2. capire che la vita è troppo breve per fare un lavoro che bruci la salute e le relazioni. 

Sono riuscita a dare una svolta alla mia vita scegliendo il lavoro adatto a me e rispettando me stessa, i miei tempi e i miei bisogni per riempire di gioia e divertimento tutte le mie giornate che sono diventate la mia armonia tutto l’anno.

Innanzitutto ci sono alcuni consigli su come arrivare alle vacanze senza stress per godersele, invece che continuare a rimuginare su quello che ci siamo dimenticati di dire a qualche collega. 

In primis, non pensare a quanto lavoro arretrato ci toccherà sbrigare al nostro rientro perché nessuno si sarà occupato di farlo al posto nostro. 

Poi, uscire dalla convinzione che solo noi possiamo risolvere quel problema perché il nostro collega rischia di creare solo confusione. 

Questo ci permetterà di prevenire le nostre ansie evitando spiacevoli episodi che capitano spesso e volentieri, come ad esempio:

  • arrivare a discutere quando sul lettino troviamo un pò di sabbia perché chi si è sdraiato prima di noi non lo ha pulito prima di andarsene,
  • innervosirsi con un collega perché si è preso un permesso senza dirci che andava al mare e questo ci fa sentire messi da parte
  • arrabbiarsi con i figli perché stanno troppe ore con il cellulare in mano, anche se noi ce ne passiamo 24!

Consapevolezza e organizzazione

Altra cosa importante è diventare consapevoli di quello che comporta mettere tutto il nostro impegno nel lavoro senza concedersi un attimo di respiro. È un passo cruciale per evitare di sentirsi sopraffatti e a rischio tracollo!

Il sovraccarico di lavoro e lo stress, infatti, sono i principali fattori scatenanti di un inizio vacanze negativo in cui sentirsi già esauriti ancor prima di partire. Ci impediscono di godere pienamente il tempo da dedicare al relax e al divertimento.

Continuare a pensare al lavoro e ai compiti lasciati in sospeso ha come unica conseguenza quella di rimanere attaccati alla spina e diventare elettrici: rilassarsi durante le vacanze diventa un miraggio!

E’ tutto l’anno che sogniamo di dormire un sonno regolare e rigenerante, ma i pensieri che ci girano in testa sono troppi e sembrano non lasciarci in pace! Recuperare energie è un’utopia.

Continuiamo a sentire quel fastidioso mal di testa e il bruciore allo stomaco e pensiamo di dover fare qualcosa, prima o poi. Ma purtroppo, troppo spesso, rimandare è la nostra primaria abitudine!

Così non facciamo altro che sentirci irritabili, intolleranti e impazienti e le nostre relazioni entrano in fase da bollino rosso: familiari e amici ci guardano con sospetto. 

Per evitare tutto ciò, è importante pianificare il lavoro in modo da ridurre lo stress prima delle vacanze, delegare i compiti quando possibile e stabilire limiti chiari per il tempo da dedicare al lavoro.

Staccare la spina!

Per evitare di arrivare alle vacanze in burnout e con la testa piena che sta per scoppiare bisogna convincersi che staccare la spina è un’abitudine da praticare tutto l’anno, non solo quando sei in vacanza, e che il relax non è un lusso come qualcuno ti ha fatto credere.

Ecco cosa fare in pratica, e con costanza, OGNI GIORNO DELL’ANNO:

  • smettere di sentirsi in colpa ogni volta che ci si prende una pausa, 
  • concedersi pause di 15 minuti OGNI ORA, anche se si hanno tante cose da fare. Quando ci ricarichiamo, ripartiamo meglio di prima, 
  • utilizzare la pausa per uscire e fare una passeggiata o una meditazione che ci rilassi, invece di prendere il caffè e continuare a parlare di problemi, 
  • ogni 3 giorni mettere in programma una giornata per noi o un’uscita che ci aiuti a staccare la testa, 
  • riconoscere il nostro valore e pensare a come possiamo avere cura di noi stessi, 
  • imparare a dire di no alle richieste di aiuto o di ascolto anche se vorremmo aiutare tutti
  • scrivere in agenda solo due impegni che si vogliono portare a termine per sentirsi soddisfatti a fine giornata, adottando il mantra “Fai meno, fallo meglio!”, 
  • delegare gli impegni ad altri imparando a chiedere aiuto, 
  • uscire puntuali dal lavoro per vivere la propria vita, 
  • fare pasti leggeri e regolari, 
  • la sera andare a letto entro le 10 per abituare il cervello a nuovi ritmi.

Più useremo noi stessi, la nostra mente e il nostro corpo, invece che abusarne, più saremo sereni e le nostre vacanze saranno memorabili.

Infine, usiamo la pausa come occasione per riflettere e fermiamoci a pensare se effettivamente il lavoro che facciamo ci piace, se l’ambiente in cui lavoriamo ci rilassa e se il posto dove viviamo è proprio quello dove ci piacerebbe svegliarci ogni giorno.

A settembre si ricomincia, perciò godetevela!

Buone vacanze.

 

Carla Millefiorini

Life e Work Balance Coach, Trainer di Mindfullness, Respiro e Meditazione, specializzata in Rebirthing. Fondatrice PerCorso Realizzata & Felice in 9 settimane. Autrice Best Seller Amazon “Viaggio da Sola e Divento Ricca”. Specialista nello studio della personalità e dei talenti per orientare alla scelta del lavoro adatto. Da 10 anni insegno alle donne come costruire il lavoro adatto a loro per uscire dall’insoddisfazione e bilanciare successo professionale e tempo libero perché, godersi la vita, salva la salute e le relazioni. https://www.carlamillefiorini.it/

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